Guida ristrutturazione
Premessa
Capita spesso che le persone mi chiamino o fissino un appuntamento in studio perché devono ristrutturare casa. Qualcuno ha le idee abbastanza chiare sugli interventi da fare, qualcuno meno. Ma la maggior parte delle persone non ha idea di come si svolga il mio lavoro, di come le “traghetterò” alla conclusione della ristrutturazione della loro casa.
Da qui l’idea di una rubrica dove ti racconterò (quasi) in diretta, fase per fase, tutto ciò che ruota intorno ad un progetto e un cantiere.
Documenterò un lavoro che sto svolgendo in questo periodo, in modo che tutto sia molto concreto e reale. Spero che questo possa essere utile soprattutto a te che leggi ma anche a me, per far capire meglio in cosa consiste il mio lavoro.
Così la prossima volta che qualcuno busserà alla mia porta, saprà cosa aspettarsi.
Iniziamo…
Il primo contatto
Il primo contatto in genere avviene via telefono. La persona mi chiama e mi dice che sta pensando di iniziare la ristrutturazione della sua casa. Qui in genere parte una descrizione a raffica di tutte le cose che ha in mente, senza tenere conto che io non ho idea di come sia fatto l’immobile in questione. Questa cosa, quando succede, mi trasmette tutto l’entusiasmo di chi sta all’altro capo del telefono per fare le cose “come si deve”!
Una volta passata la fase “di sfogo”, intervengo con domande mirate per capire l’effettiva natura dell’immobile e la portata dei lavori che ci saranno da fare. Inoltre spiego brevemente quali sono i servizi che posso fornire e le mie tempistiche.
In genere concludiamo la telefonata con la richiesta di un appuntamento, ma prima chiedo di inviarmi una planimetria (almeno quella catastale) al mio indirizzo mail. In questa maniera posso iniziare a preparare un preventivo ancora prima di incontrare il cliente dal vivo per la prima volta. Così risparmiamo tempo entrambi e, quando ci incontreremo, potrò già presentare una proposta concreta in termini di costi e tempistiche.
La casa di Margherita
Nel caso di Margherita è stato un po’ diverso, perché lei mi conosceva già e seguiva le mie pagine social. L’anno scorso (anzi ormai già nel 2019), vede le foto del relooking che avevo progettato per un coworking di Olbia e mi scrive per farmi i complimenti. Di lì a pochi giorni mi scrive di nuovo per dirmi che è in fase di trattativa per un appartamento. Se l’acquisto si concluderà, l’intenzione è di ristrutturarlo nel prossimo futuro.
Ci incontriamo in studio da me, visioniamo la planimetria catastale e parliamo di cosa voglia fare con il suo investimento. Infatti, questa non sarà la prima casa per Margherita e potrebbe decidere di affittarla o ristrutturarla per andare a viverci in futuro.
Per il momento decide di chiedermi un preventivo per il progetto della ristrutturazione completa, come per andare a viverci lei in prima persona. Mi racconta tutto quello che non le piace di quell’appartamento e che vorrebbe cambiare (anche se non sa come, altrimenti non si sarebbe rivolta a me!) e anche i lati positivi.
Il preventivo
Prendo nota di tutto e le spiego che il mio preventivo includerà:
- la riorganizzazione degli spazi interni
- la distribuzione dell’arredo all’interno della pianta
- le pratiche edilizie
- la direzione dei lavori
- a scelta, posso aiutarla nell’acquisto degli arredi
Mentre il mio preventivo NON includerà il costo dei lavori edilizi: all’inizio posso fare una stima di massima in base ai metri quadri da ristrutturare, ma il costo esatto sarà accuratamente stimato quando redigerò il computo metrico… ma ve ne parlerò più avanti.
Guardiamo insieme qualche disegno e foto di lavori simili e Margherita mi dice di includere nel preventivo tutti i servizi che le ho elencato. Se ne va sapendo che riceverà a breve la mia chiamata per dirle che il preventivo del progetto di ristrutturazione è pronto.
Fin qui tutto chiaro? Vi aspetto alla prossima puntata 🙂